I consigli naturali per alcuni squilibri quotidiani con le piante officinali!

08 Febbraio 2022

Risolvere alcuni disturbi quotidiani con le piante officinali? Si può! Scopri i consigli del corso di erboristeria della Scuola Nazionale di Naturopatia.

L’ Erboristeria, usata da secoli, significa “guarigione con le piante”. Oggi sempre più studi confermano le proprietà medicinali di alcune piante. Per questo ti invitiamo a scoprire 6 disturbi quotidiani da curare in modo naturale.

 Stanchezza

Per combattere la stanchezza che può verificarsi durante la giornata, è utile l'uso del ginseng che stimolerebbe le funzioni cognitive. Questa pianta medicinale originaria dell'Asia è comunemente usata per stimolare il corpo delle persone stanche, per ripristinare la capacità di lavoro fisico e di concentrazione intellettuale e per aiutare i convalescenti a ritrovare le forze.

Insonnia

Il fiore di tiglio, che ha proprietà leggermente ipnotiche, è usato per aiutare a trattare l'insonnia, l'affaticamento nervoso e l'ansia. Queste proprietà lenitive favoriscono il sonno e aiutano ad alleviare l'irrequietezza notturna. Il consumo quotidiano sarebbe quindi favorevole a notti di sonno riposante.

Stress e Ansia

La valeriana è stata conosciuta per le sue proprietà lenitive nel trattamento di disturbi d'ansia, irrequietezza nervosa e disturbi del sonno. Come imparerai nel corso di erboristeria applicata, questa pianta agirebbe su determinati stimoli cerebrali responsabili di ansia e stress per aiutare a contrastarne gli effetti.

Mal di Testa

Usata da secoli dai cinesi, la corteccia di salice avrebbe proprietà febbrifughe, aiuta cioè a prevenire la febbre, oltre a proprietà analgesiche. La corteccia di salice contiene salicina. Una volta nell'organismo, la salicina si trasforma in acido salicilico, una sostanza con proprietà febbrifughe e analgesiche. La Commissione E e ESCOP riconoscono l'efficacia della corteccia di salice nel sollievo dal mal di testa.

Disequilibri Digestivi

La liquirizia, usata come alimento e come pianta officinale, offre molti benefici per la salute dell'apparato digerente. La radice è la parte più utilizzata poiché contiene glicirrizina e il suo derivato acido glicirrizico (o glicirrizinico). Nel trattamento di disequilibri digestivi come gonfiore, bruciore di stomaco e flatulenza, la liquirizia viene generalmente utilizzata con altre erbe che mostrano proprietà simili per aumentare il tasso di efficacia.

Mal di Schiena

Diversi studi hanno dimostrato l'efficacia dell'artiglio del diavolo nell'aiutare a ridurre il mal di schiena. Consumata sotto forma di estratto acquoso, cioè per infusione, la radice dell'artiglio del diavolo aiuta ad alleviare anche il mal di schiena acuto.

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