L'ayurveda è una filosofia del passato che aiuta a ridurre lo stress nel presente. Si basa sull'armonia tra corpo e mente, una pratica che oltre a favorire una visione positiva del futuro, offre molti benefici come la riduzione dello stress, l'eliminazione delle tossine, il miglioramento della circolazione; consiste perlopiù in tecniche di massaggio specifiche.
L’ayurveda, che significa letteralmente “scienza della conoscenza della vita”, non è solo una disciplina olistica, ma anche una filosofia, uno stile di vita che ha come scopo il benessere psichico, fisico e spirituale dell’uomo.
Pur essendo nata in India migliaia di anni fa, può essere praticata ai giorni nostri, perché i suoi principi non sono soggetti ai limiti temporali e spaziali.
Secondo uno dei principi fondamentali della disciplina Ayurvedica “ogni persona, alla nascita, eredita una costituzione unica ed irripetibile”, che rientra in uno dei tre tipi di dosha, ossia le tre sostanze vitali presenti nell'apparato psico-somatico.
I tre dosha, seppure presenti in ciascuno in percentuale differente, sono i principi fisiologici ed energetici che guidano e controllano il funzionamento sia del macrocosmo (universo) che del microcosmo (corpo umano); sono degli umori instabili nel nostro corpo, perché possono essere influenzati sia da fattori ambientali esterni (il cibo, il clima, le stagioni, l’inquinamento e le relazioni) che da fattori interni al nostro organismo (la nostra mentalità, il flusso del pensiero, la digestione, lo stile di vita).
I tre dosha, Vata, Pitta e Kapha, sostengono il corpo quando sono in equilibrio, ma lo distruggono quando vanno in squilibrio; più sono in equilibrio, più siamo vicini alla nostra costituzione cioè alla condizione ideale per garantire la nostra salute.
A loro volta sono formati da cinque elementi fondamentali: etere, aria, fuoco, acqua e terra, di cui sono costituiti tutto l’universo, tutta la materia sia inorganica che organica, compreso l’uomo.