Perchè ciò che viene proposto in questo Master è “L’ESSENZA DELLA MEDICINA AYURVEDICA”. Infatti sia la Naturopatia che l’Ayurveda sono riconosciute dall‘Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come medicine tradizionali. Esse trattano la persona e non il sintomo. Secondo l’OMS, “La medicina tradizionale comprende diverse pratiche di salute, approcci, conoscenze e credenze, usando medicine a base di erbe e minerali, terapie spirituali, esercizi applicati e tecniche manuali. Da sole o in combinazione, al fine di mantenere il benessere e prevenire la malattia mediante uno stile di vita sano”.

Spiegazione del Master

Secondo i principi della Medicina Ayurvedica, l’origine di qualsiasi problematica psico-fisica è correlata a uno squilibrio dei dosha in un individuo. Dovrebbe essere noto che queste energie sono presenti in modo diverso a seconda del soggetto, formando un equilibrio che sarà completamente unico e che determinerà i suoi punti di forza e le sue debolezze, ma anche le sua predisposizione ai disequilibri.

Secondo la distribuzione dei dosha, si possono osservare diverse tipologie di costituzioni o Prakrutis, che richiedono uno stile di vita e un'alimentazione ayurvedica specifica per mantenere il benessere. L’operatore di medicina ayurvedica determinerà il Prakruti del proprio cliente, ma soprattutto identificherà dosha squilibrati e le cause di questo squilibrio. Per ripristinare questo squilibrio, il vaidya e/o l’operatore ayurvedico può quindi raccomandare determinati alimenti o piante specifiche, ma anche cambiamenti nello stile di vita del cliente.

Master in Medicina Ayurvedica: a chi è rivolto?

Il master in Medicina Ayurvedica è una specializzazione ad alto contenuto formativo rivolta a operatori olistici, naturopati, medici, farmacisti, estetiste, fisioterapisti e a coloro che intendono sviluppare talenti, quali l’ascolto, il contatto, l’empatia per integrarli efficacemente nella propria vita secondo i principi dell’ayurveda.

ATTENZIONE!
“L’operatore ayurvedico non svolge mai attività riservata alle categorie sanitarie e non può sostituirsi mai al medico. Le professioni sanitarie in particolare si occupano infatti, di disfunzioni del corpo e della mente, mentre l’operatore olistico si occupa di trattamenti olistici e alterazioni bio-energetiche che non hanno nessun rilievo clinico. La violazione di detto comportamento costituisce abuso delle professioni sanitarie secondo l’articolo 348 del Codice Penale.”

Sono previste modalità di pagamento rateali personalizzate per soddisfare ogni esigenza